Alessandro Bondi Massaggi, Riflessologia, Shiatsu, Forlì Faenza
martedì 7 dicembre 2021

Olisti...cose Capitolo 1: cos'è l'Olismo?

[vc_row pix_particles_check="" css=".vc_custom_1611583522723{margin-top: 50px !important;}"][vc_column][animated-heading words="%5B%7B%22word_color%22%3A%22body-default%22%2C%22word_custom_color%22%3A%22%23333333%22%7D%5D" title="Olisti...cose Capitolo 1: cos'è l'Olismo?"][/vc_column][/vc_row][vc_row pix_particles_check=""][vc_column][vc_message color="info"]Ai sensi della legge 4/2013

Le informazioni riportate non sono consigli medici, hanno solo un valore illustrativo e non possono, né devono, sostituire il parere medico.[/vc_message][/vc_column][/vc_row][vc_row pix_particles_check=""][vc_column][vc_column_text]Per spiegare l’Olismo ed il suo funzionamento elenco le più comuni domande che mi vengono poste dai clienti, sperando così di rendere un quadro chiaro ed esaustivo.

  • Cosa significa Olismo?

 

Letteralmente deriva dal greco holos, “globale, totale”, e NON dall’uso di oli in certi trattamenti olistici,  anche se vengono usati in effetti. Filosoficamente è un concetto che appare già nell’antica Grecia per poi diffondersi gradualmente in Europa dal 1600,  e si fonda soprattutto su due principi: il primo è che qualsiasi essere vivente non è una semplice somma delle parti che lo compongono, e la seconda è che tutte queste parti sono strettamente collegate fra loro, ed anzi alcune possono a volte essere considerate un po’ come dei “macro organi” (ad esempio il cervello e lo stomaco)

 

  • Filosofia a parte, l’olismo come influenza nel concreto l’approccio terapeutico delle tecniche che su di esso si basano?

 

Difficile dare una risposta breve ma del tutto esaustiva. Diciamo che uno dei principi olistici è “si può risolvere il problema di una parte del corpo trattandone un’altra, perché la causa può essere in quest’ultima anche se il dolore si manifesta nella prima”. Un esempio può essere un mal di schiena che in realtà nasce dall’intestino gonfio e/o dal colon irritabile: in questo caso si dovrà trattare prima quest’ultimo e poi anche la schiena per ottenere risultati tangibili e duraturi. Oppure trattare la cefalea tensiva sciogliendo i muscoli delle spalle, perché spesso sono questi, collegati a quelli del collo, che provocano l’irrigidimento al capo, con i conseguenti dolori. Non vi lascio link con siti di riferimento in quanto potrebbe sembrare che riporti solo quelli “olistici” a discapito di altri potenzialmente critici. Vi invito allora a cercare “intestino gonfio colon irritabile mal di schiena lombalgia” e  “cefalea tensiva trapezio spalle contratture”, anche mescolando fra loro i termini ovviamente, così da poter constatare voi stessi la marea di conferme al riguardo, anche su siti di fisioterapisti e medici, ossia le figure sanitarie più avverse alla visione olistica. O se vi fidate della buona fede e competenza del vostro medico chiedete pure conferma di quanto ho scritto.

 

 

  • In pratica come funziona, o dovrebbe funzionare, un trattamento olistico?

 

Non c’è schema fisso, ogni professionista imposta i trattamenti come meglio crede. Personalmente riservo sempre qualche minuto aggiuntivo della prima seduta con un nuovo cliente perché possa darmi più informazioni possibili sulla propria salute, tento di capire le cause del problema e poi mi metto al lavoro cominciando dal toccare le parti che il cliente indica come dolenti e quelle solitamente collegate a quel tipo di disturbo.

 

 

  • Ci sono tecniche e discipline dichiaratamente olistiche?

 

Ogni pratica può esserlo se segue i principi teorici dell’olismo, indicati nella risposta alla domanda 1. Anche un medico può impostare la propria professione in modo olistico. Comunque ce ne sono alcune, fra cui le più famose ed usate sono lo Shiatsu e la Riflessologia plantare, dichiaratamente olistiche.

 

  • Si è parlato di Shiatsu e Riflessologia plantare, che sono considerate medicine alternative, come discipline olistiche: quindi “olistico” è uguale ad “alternativo”?

 

Al di là del fatto che burocraticamente lo Shiatsu non è medicina alternativa ma disciplina bionaturale, la risposta è….ni. Come già accennato nella precedente risposta ogni pratica, tecnica, teoria etc può essere olistica, anche la medicina ufficiale se volesse. Ma per vari motivi ciò accade di rado e la visione olistica è diventata quasi un monopolio delle cosiddette medicine alternative. Non è solo un tecnicismo ma anche una distinzione che evita di mescolare in un calderone discipline di dubbia efficacia, per usare un eufemismo, come l’omeopatia (medicina alternativa), da quelle olistiche, che si basano su concetti del tutto diversi.

  • Parlandoci chiaro, cos’è meglio? Un approccio medico/sanitario tradizionale o uno olistico? Quale dà maggiori possibilità di risolvere i problemi?

 

Credo appaia chiaro come la domanda sia retorica o quantomeno un po’ ingenua. La risposta, almeno quella che io considero più adeguata, è che problemi causati da contratture muscolari possono benissimo essere affrontati da un operatore olistico, mentre malattie come i tumori vanno affrontate SOLO ed ESCLUSIVAMENTE  in ambito MEDICO (spero che il concetto sia chiaro, e sarà oggetto di un prossimo articolo).

 

 

 

Con queste 5 risposte ho cercato di spiegare il concetto di Olismo, spero di esserci riuscito, in ogni caso altri articoli sono pronti e verranno pubblicati per spiegare ancora meglio aspetti di questa vera e propria visione di vita. Un saluto[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row pix_particles_check=""][vc_column][pix_feature_list features="%5B%5D" flist_bold="font-weight-bold"][/vc_column][/vc_row][vc_row pix_particles_check=""][vc_column][pix_blog_slider count="4" blog_style_box="1" style="" hover_effect="" add_hover_effect="" slider_num="3" slider_style="pix-style-standard" slider_effect="pix-effect-standard" prevnextbuttons="1" pagedots="1" freescroll="" slider_scale="" autoplay="" adaptiveheight="true" righttoleft="" slider_wrap="true" visible_y="" visible_overflow=""][/vc_column][/vc_row][vc_row pix_particles_check=""][vc_column][/vc_column][/vc_row]

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La mia tariffa

  • 50 € per un’ora
  • 70 € per un’ora e mezza
  • 85 € per due ore

Maggiorazione di 5 € se la seduta si svolge a Faenza. È possibile pagare con bancomat e carta.

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Ricevo anche sabato e domenica ed in ogni caso sempre e solo su appuntamento.

Ai sensi della legge 4/2013
Le informazioni riportate non sono consigli medici, hanno solo un valore illustrativo e non possono, né devono, sostituire il parere medico.