Il massaggio decontratturante è ideale per sciogliere al meglio le contratture su tutto il corpo e risolvere tanti piccoli e grandi problemi fisici
Ai sensi della legge 04/2013, le seguenti informazioni e trattamenti descritti non hanno carattere medico né sanitario e pertanto non sostituiscono responsi e pratiche mediche o sanitarie.
E' la principale risorsa per mantenere nelle migliori condizioni il tono muscolare, che dovrebbe essere reattivo ed elastico al contempo. Quando ciò non accade nascono contratture, punti dove il muscolo si "accorcia". Le contratture sono un involontario meccanismo difensivo che insorge quando il tessuto muscolare è sollecitato oltre il proprio limite di sopportazione. Pur non essendo lesioni muscolari possono essere dolorose e compromettere l'integrità funzionale di una parte del corpo.
Il principale è produrre calore rendendo il muscolo più malleabile e “tenero”, e irrorandolo maggiormente di sangue. Così facendo sarà anche più "nutrito" di ossigeno e nelle condizioni di sprigionare maggiore forza per più tempo. Inoltre scaldare una contrattura è l'unico modo efficace e duraturo per scioglierla.
Senza addentrarci in particolari tecnici voglio comunque illustrare dei benefici specifici che il Massaggio decontratturante porta con sè, e tutti sempre in contemporanea. Ulteriore conferma della sua straordinaria efficacia.
Riduce la tensione muscolare generale sia su una porzione anatomica specifica che sull'intero corpo. Alla fine la sensazione è di una piacevole "leggerezza"
Elimina le contratture muscolari, causa di molti problemi fisici. L'ho accennato poco sopra
Previene dagli infortuni muscolari e articolari. Soprattutto se associato a qualche manovra di stretching passivo, sciogliere i muscoli e riallungarli diminuisce molto infortuni e problemi anche seri. Anche per questo è ottimo nel mantenere gli effetti del Massaggio Sportivo pre gara e post gara.
Abbassa frequenza cardiaca e pressione arteriosa, diminuisce cortisolo e serotonina mentre aumenta endorfine. Questi meccanismi biologici strettamente legati fra loro producono ormoni del piacere che inducono anche un forte rilassamento mentale. Per questo alcune manovre o fasi del Massaggio decontratturante possono essere integrate nel Massaggio rilassante

Ha tantissime manovre per affrontare al meglio moltissimi problemi fisici. Tale varietà di manovre permette di lavorare anche arti, come il braccio, di solito poco massaggiabili per forma e dimensioni
Sono manovre dolci e NON traumatiche. La loro profondità viene decisa anche dal cliente, che può comunicare in ogni momento se sono troppo "aggressive.
E’ efficace in tempi ragionevolmente brevi e rende i risultati duraturi. Se attuato con un minimo di costanza e frequenza, ad esempio due-tre sedute, una a settimana, di solito ottiene effetti che permangono anche molti anni.
Chi NON può sottoporsi al Massaggio Decontratturante
Non ci sono particolari controindicazioni ma alcuni problemi di salute sono incompatibili con ogni tipo di massaggio. Prima di tutto la presenza di un tumore. In secondo luogo in caso di fratture o lesioni a tendini o legamenti e anche di uno strappo muscolare. Vanno segnalati anche gravi cardiopatie, forte osteoporosi ed epilessia. Insomma non devono esserci gravi patologie o danni strutturali. Tali problematiche, diagnosticate da personale adeguato o anche se solo sospettate, vanno comunicate prima di prenotare una seduta.
In caso di dolore (in presenza o meno di una precisa diagnosi medica) è utile un massaggio?
Continuando il discorso appena finito, il presupposto è che non ci siano danni o lesioni. Con questa premessa un dolore anche molto forte è quasi sempre dovuto alle contratture muscolari. Soprattutto nell’epicondilite/epitrocleite e sciatica possono anche quasi impedire l’uso di un arto. Comprensibile che in queste condizioni si voglia aspettare che il dolore cali, ed il timore che il massaggio possa peggiorare o fare danni, ma è il contrario! Proprio in queste situazioni è più che mai indicato (e azzardo a dire anche necessario). In ogni caso andrà eseguito in modo da non procurare dolore, ma al massimo un fastidio ben sopportabile.
Il Massaggio decontratturante consta di molte manovre. Troppo lungo ed inutile elencarle tutte ma giova illustrarne le principali, anche per rendere al meglio il mio metodo di lavoro.
Frizioni o sfioramenti Possono essere più o meno veloci e ripetute e hanno lo scopo di scaldare i tessuti irrorandoli con maggior quantità di sangue. Non devono affondare ma bisogna che le mani sposino le forme del corpo.
Scollamento A dispetto del nome è una manovra dolce e delicata che solleva la plica cutanea per facilitare il decorso del flusso sanguigno

Pizzicamento Come lascia intuire il nome consta di ripetuti, veloci, e superficiali pizzicamenti di una parte del muscolo per riattivare al meglio il microcircolo sanguigno
Vibrazione Eseguita di solito con la punta delle dita o con la mano aperta trasmette al tessuto uno stimolo che favorisce il microcircolo sanguigno

Percussione Rapidissimi e seriali colpetti vibrati soprattutto sulle porzioni di muscolo più contratte, ne favoriscono il rilassamento.
Per potenziare il Massaggio decontratturante, velocizzandone i tempi e massimizzandone gli effetti, lo si può associare a varie pratiche. Ad esempio per distendere la schiena, dopo il massaggio con olio si possono applicare pressioni di Massaggio Shiatsu. Ottimo soprattutto in zone poco massaggiabili, come la lombare.

Quasi sempre uso anche la Coppettazione, che consente di sciogliere le contratture in minor tempo e con più efficacia. Si può applicare, ad esempio, sulla parte sinistra del corpo, mentre si massaggia la destra, e poi viceversa.

Associabile a questa c'è anche la Fire Therapy, che grazie al calore sprigionato della fiamma consolida gli effetti del Massaggio decontratturante. Di solito si applica a fine seduta.

Informazioni personali
Maggiorazione di 5 € se la seduta si svolge a Faenza. È possibile pagare con bancomat e carta.
Ricevo anche sabato e domenica ed in ogni caso sempre e solo su appuntamento.